Prima della Shoah
1886: Drumont pubblica La France juive. 200 edizioni in pochi anni. Drumont è stato definito «il papa dell’antisemitismo». I due tomi sono la punta dell’iceberg di una pubblicistica antisemita che non ha eguali nell’Europa fin de siècle: pubblicistica in parte cattolica, in parte di sinistra. E nel 1892 lancia «La Libre Parole», quotidiano antisemita, molto venduto e attivo negli anni dell’Affaire Dreyfus.
A chi si rivolge Drumont? La conferenza indagherà i bersagli, palesi ma anche latenti, della sua critica attuando, al contempo, una ricostruzione meticolosa degli attori in campo e delle dinamiche attive in quel frangente storico.
Francesco Germinario. Membro del Comitato scientifico della Fondazione «Luigi Micheletti» di Brescia, ha all’attivo volumi sul pensiero di Georges Sorel, la cultura di destra del Novecento, la visione mitica della politica e l’immaginario antisemita. Tra gli ultimi volumi:
- "Gente malfida". La critica agli intellettuali nella cultura di destra (1789-1925), Ombre corte, Verona 2023.
- Totalitarismo in movimento. Saggio sulla visione fascista della rivoluzione e della storia, Asterios, Trieste 2023.
- «Fascismo eterno» e fascismo storico. Umberto Eco, la destra e la tradizione antifascista, Asterios, Trieste 2024;
- il recentissimo Il testo del crimine. L’antisemitismo e i Protocolli dei Savi Anziani di Sion, Ombre corte, Verona, 2025.